Se Mi Lasci Ti Cancello

Lasciarsi e cancellarsi, questo è quello che fanno i due protagonisti, il titolo suona troppo ironico ed ammiccante un po’ alla “Prima ti sposo poi ti Rovino” o “Se scappi ti Sposo”, ma a differenza dei due film citati “Se mi lasci ti cancello” non può assolutamente essere archiviato come commedia romantica.

Il romanticismo c’è ma è carico e sofferto.
La colonna sonora vi aiuterà ad entrare nel clima.

Dopo circa due anni la storia fra Joel (Jim Carrey) e Clementine (Kate Winslet) finisce.

Clementine per dimenticare Joel si rivolge ad una clinica speciale, la Lacuna Inc., che attraverso macchinari di ultima tecnoligia è in grado di cancellare tutti i ricordi legati ad una persona!

Joel, ingnaro di tutto ciò, deciso a riconquistarla va da lei mentre è a lavoro per sorprenderla con un mazzo di fiori, ma a rimane davvero sorpreso sarà lui!!
Lei lo guarda come se fosse un estraneo ed ha già un altro uomo molto giovane.

Grazie ad un volantino trovato a casa di amici Joel scopre della Lacuna Inc.
E' disperato, continua a torturarsi chiedendosi perché Clementine abbia deciso di rimuoverlo per sempre dalla sua mente! E' stato così orribile stare insieme??
Non riesce a sopportare tutti questi dolorosi pensieri che si accumulano nella sua testa, decide di fare lo stesso, la cancellerà per sempre dai suoi ricordi!

Il servizio prevede che il paziente venga addormentato in casa sua in modo che al mattino si possa svegliare come se nulla fosse successo, ma per tutta la notte mentre le speciali apparecchiature cancellano i ricordi è essenziale che almeno due tecnici siano presenti per assicurarsi che tutto vada per il meglio.
I tecnici, Stan (Mark Ruffalo) e Patrick (Elijah Wood), sono giovani e con la casa libera ed il poveretto narcotizzato ne approfittano per parlare dei fatti loro ed ospitare delle ragazze, Stan ha un debole per Mary (Kirsten Dunst) la segretaria dello studio.

Intanto i ricordi di Joel con la sua Clementine si agitano e si confondo con le chiacchiere dei tecnici. Joel evidentemente non ben narcotizzato sente Patrick parlare della sua nuova ragazza, è Clementine!!
Patrick, giorni prima, assistendo alla cancellazione della mente di Clementine si è innamorato di lei ed ora stanno insieme.

Joel rivivendo nella sua mente i momenti passati con Clementine si accorge che non mancavano le divergenze di opinioni, hanno personalità totalmente opposte, eppure sono stati molto felici insieme! Come difficilmente gli era capitato di esserlo nella sua vita.
Ed è allora che Joel si rende conto che non vuole cancellarla dalla sua vita!
Quel tempo trascorso con Clementine è stato comunque un pezzo prezioso della sua vita!!
Joel tenta di fermare il processo di cancellazione, prova a svegliarsi, a nascondere i ricordi di Clementine negli angoli più remoti del suo cervello.
Questi suoi tentavi vengono segnalati dal computer ed il tecnico con il Dr. Howard Mierzwiak (Tom Wilkinson), sopraggiunto per l'emergenza, tentano di porvi rimedio.

Mary non ricambia Stan, ha una cotta per il Dr. Howard Mierzwiak, non fa che parlare di lui e memorizza citazioni storiche che possono servire da elogio al lavoro del dottore, come questa di Alexander Pope:

How happy is the blameless vestal's lot!
The world forgetting, by the world forgot.
Eternal sunshine of the spotless mind!(Da qui il Titolo originale del film!!!)
Each pray'r accepted, and each wish resign'd.

(in italiano:
Com'è felice il destino dell'incolpevole vestale!
Dimentica del mondo, dal mondo dimenticata.
Infinita letizia della mente candida!
Accettata ogni preghiera e rinunciato a ogni desiderio.)

Mary sembra decisa a sfruttare l'occasione per dichiararsi, Stan imbarazzato si fa da parte.
Mentre Stan resta fuori può vedere i due baciarsi dalla finestra.
In quel preciso istante arriva la moglie del dottore.
Stan suona il clacson per avvisare gli amanti, Mary e il dottore scendono di corsa, la ragazza tenta di calmare la donna giustificando il dottore, lui non c'entra niente e lei la stupida con una cotta, ma la moglie del dottore la guarda con un misto di pietà e disprezzo: Mary e il dottore avevano già avuto una storia, poi lui la costrinse a cancellarlo dalla memoria.
Mary che aveva creduto nel grande genio del dottore e nella meravigliosa utilità della sua invenzione ha capito che perdere i propri ricordi è orribile ed è anche inutile ed impossibile cancellare certi sentimenti.

Intanto, inesorabilmente, nonostante gli sforzi di Joel la macchina cancella tutti i suoi ricordi legati a Clementine.

Il mattino dopo è il giorno di San Valentino (Joel:"San Valentino è una festa inventata dai fabbricanti di cartoline di auguri per far sentire di merda le persone.") Joel deve andare a lavoro ma all’ultimo minuto si precipita su un altro treno e si ritrova su una freddissima spiaggia dov’è c’è Clementine!
I due da perfetti estranei ricominciano la loro storia.

Mary dopo quello che è successo la notte precedente decide di lasciare il lavoro ma porta via con se tutto il materiale dei pazienti che rispedirà loro allegando una lettera in cui spiega chi è e perchè ha deciso di rinviarli i loro ricordi.

Clementine riceve questa lettera, la prende e sale in macchina con Joel, curiosa mette subito nell'autoradio la cassetta trovata nella busta.
Ascoltano stupiti la voce di Clementine che critica duramente Joel, lui confuso ed arrabbiato la costringe a scendere dall'auto.

Clementine non si arrende e torna a cercarlo, anche lui ha ricevuto la lettera e sta ascoltando la cassetta dove parla male di Clementine. Non riescono a darsi una vera spiegazione di tutto questo perché non ricordano niente, però decidono comunque di provare a stare insieme.

Una storia surreale e psicologica, la sceneggiatura di Charlie Kaufman, un po’ complicata all’inizio si svelerà tutta nel finale. Un tema originale, un ottimo spunto per riflettere sull’utilità del dolore nella vita, senza sbagli non cresciamo, non possiamo cambiare, e per quanto non vediamo l’ora di liberarcene trovando la felicità anche esso ha un sensa nella nostra vita.

Ogni nostro ricordo è un preziosissimo tassello della nostra vita che spiega quello che siamo oggi e quello che potremmo diventare domani.

Il cast è il migliore che si potesse avere con Jim Carrey e Kate Winslet due attori come c’è ne sono pochi, ineguagliabili! Altrettanto brava Kristen Dunst con l’emergente Elijah Wood protagonista ne "Il Signore degli Anelli".

Gradevole anche la regia Michel Gondry, e la fotografia di Ellen Kuras.

PREMI: Oscar 2005 per la miglior sceneggiatura originale.