26 gennaio 2011

Che bella giornata

Che brutta figura!
Forse è questo il titolo più indovinato per il film di Zalone.

Italiani, meridionali (in particolare pugliesi) dotati di tanta, ma tanta ironia, ridono alle battute di Checco Zalone. Ok, fa ridere…da sbellicarsi la scena con la nonna! Ma si può andare fieri nell’essere fonte d’ispirazione di tutto questo?

Ignoranti, cafoni, presuntuosi, raccomandati, riccattatori, bigotti, inefficienti sul lavoro, ossessionati dal cibo e tanto altro ancora… Questo è il ritratto dell’italiano medio incarnato da Zalone.

E il film di Zalone è niente rispetto a quanto propone “Qualunquemente” con quel fenomeno di Cetto!

Cetto, Checco… l’attuale situazione dell’Italia e degli Italiani… sono infastidita. Non riesco a godermi le battute. Perché Cetto e Checco non sono più delle eccezioni, ma delle regole. Non faccio fatica a guardarmi intorno e vedere gente che assomiglia a loro e non mi fanno ridere per niente.
Perlomeno, Checco si fa perdonare perché crede nei valori genuini dell’amore, della famiglia e dell’amicizia.

Potrebbe diventare il motto degli Italiani:
Qualunquemente, che bella giornata!
Sforziamoci di far emergere qualcosa di buono anche lì dove non c'è.

4 COMMENTI:

  1. Non ho visto "Qualunquemente" -andrò al cinema la prossima settimana-, dunque mi limito a parlare di "Che bella giornata".
    Il ritratto descritto da Checco Zalone è molto veritiero e io ho riso perché
    1) fa ridere
    2) non è volgare
    2) non credo di rientrare in quella categoria e quindi posso permettermi di ridere.
    Io non capisco quelli che effettivamente sono "ignoranti, cafoni, presuntuosi, raccomandati, raccattatori, bigotti, inefficienti sul lavoro, ossessionati dal cibo e tanto altro ancora" e ridono... Ridono di cosa? Di loro stessi? Sono fieri di aver trasformato così l'Italia? Perché ridono a crepapelle? Boh!

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  2. Mi preoccupa proprio il fatto che sia molto veritiero!
    Ripensavo ai personaggi di Verdone o di Panariello, anche se ispirati alla realtà, erano comunque la rappresentazione di casi limite, questo rendeva più facile ridere.
    Invece, guardo Checco Zalone e vedo la descrizione perfetta di molti italiani e capisco perchè siamo ridotti così. Rido però mi vergogno per lui, per come siamo messi!

    Gli ignoranti ignorano di esserlo.
    Vedi Checco, che si crede il più furbo e figo del pianeta! Sì, credo che molti abbiano riso di se stessi (senza saperlo!).

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  3. Io volevo vedere soprattutto la parte del film di Checco in cui c'è Caparezza...mi han detto che è molto divertente!

    Per il resto non posso che essere d'accordo con te, purtroppo :-(!

    B.

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  4. Questo video di youtube mostra la parte migliore in cui c'è Caparezza:
    http://www.youtube.com/watch?v=mxBj2I2X0t0

    :D

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