26 febbraio 2008

Anna Tatangelo è una KILLER!!

Anna Tatangelo calca il palco di SanRemo sicura, non traspare neanche una goccia di emozione.
Determinata, da brava killer professionista ha studiato il piano alla perfezione, sa già dove mirare.

Con la camicetta sbottonata e trasparente, la gonna stretta e le scarpe con il tacco fa secchi al primo colpo i due conduttori che si sciolgono alla sua vista come tutti i maschi italiani di ogni età davanti alla tv.

Con il canto limpido e classico, con gli acuti per sfoderare la sua voce finisce per colpire anche le donne, specie quelle di una certa età, che apprezzano solo chi canta così...rap e rock non li capiscono.

Con le dolci parole "dimmi che male c'è, se ami un uomo come te", le comunità gay le sono grate per il gentile pensiero.

Con un colpo solo, uomini, donne e gay.
Adesso capisco perchè la danno già per vincitrice!!



Spero sinceramente in un ribaltone!! Ci sarà qualcuno che proporrà qualcosa di meglio!!
Tra i big di ieri niente di eccezionale, speriamo stasera...

Anche i giovani, a dire il vero, sono stati piuttosto deludenti.
Salvo solo quei tre pazzi foggiani, Frank Head con "Para parà ra ra ra", che fortunatamente hanno passato il turno.
Come Giua, che a me però, non dice niente.
Tanto quanto i Milagro, che sono un brutto incrocio fra i Pquadro e gli Zero Assoluto.
Altro giovane a passare il turno, Valerio Sanzotta, bel testo, ma non mi ha stupito.

Sempre tra i giovani, non hanno passato il turno i Melody Fall, dicono di essere famosissimi in Giappone, non so perchè ma già me li vedo a Trl...

Tra i giovani in gara c'era anche Daniele Battaglia, figlio di Dodi dei Pooh. Sarà stata l'emozione, ma ha cantato da schifo! Ha stonato per tutto il pezzo!
Si vede che non è destino che i figli dei Pooh facciano i cantanti, Dj Francesco l'ha capito, ora bisogna convincere Daniele.

Per il resto nulla da obbiettare.
La conduzione 50 e 50, Chiambretti-Baudo mi piace moltissimo. Non so che percezione abbia il pubblico medio di Piero Chiambretti, non tutti seguono La7, per di più dalle 23 in poi, io trovo che Chiambretti sia un ottimo autore di programmi tv, e l'essere piccoletto non gli vieta di avere una buona presenza scenica!

Il momento più divertente della serata lo si deve proprio a Chiambretti in combutta con Arturo Bracchetti.
12 Pippo Baudo invadono il palco, un incubo! Sono 12 come i 12 Festival condotti sinora dal presentatore, all’appello manca il Pippo di questa 58° edizione…Pippo 13°!
Tutti i sosia allineati con Chiambretti indicano verso destra e magicamente da una botola appare Pippo Baudo.



Gli ospiti, Gianni Morandi, Carlo Verdone, Lenny Kravitz sono stati gradevolissimi.
Lenny Kravitz è un gran figo, adoro questa sua ultima canzone…però, ogni volta che viene in Italia, gli vedo addosso un accessorio, un’acconciatura (ricordate quando si stirò i capelli!!Bleahh!!) o qualcos'altro che me lo fa miseramente scadere… ieri sera, gli stivali con un tacco di almeno 8 cm!! Poco virili! Per il resto è stato molto carino a prestarsi al gioco dei due conduttori, fingendo di adorare “Donna Rosa”, scritta da Pippo Baudo.

La valletta bionda, Andrea Osvart è bellissima, pur essendo ungherese parla benissimo l’italiano, ed ha indossato con molta grazia i tre abiti cambiati nel corso della serata.
Balla discretamente, si è anche esibita in un quasi streap-tease, l’unica cosa, avrei evitato di farla cantare! Nonostante il playback (quindi non ha neanche la scusa dell’emozione!) non si poteva sentire!
Durante il DopoFestival, e da molti altri critici, è stata accusata di “non avere cuore”.
A me pare una stronzata, ma come si fa a dire una cosa del genere?? Mi sembra esagerato.

Nel DopoFestival c'era un tasso di acidità...mamma mia!!! Meno male che stemperavano gli Elio e le Storie Tese e l'adorabile Lucilla, vj su AllMusic.

Toto Cutugno dopo aver accompagnato Elio con il sax, in una verisione rivista e corretta dal geniale gruppo della sua canzone in gara, ha avuto un paio di battibecchi con i tre giornalisti presenti, sono volate parolacce e quasi si è temuto che volassero anche ceffoni.

Michele Zarrillo, sempre così romantico, di antica tradizione sanremese, ha suonato la chitarra elettrica mostrando finalmente la sua vena rock.

E mo' basta!
A domani!

2 COMMENTI:

  1. Anonimo6:22 PM

    Non ho visto il Festival perchè ero immersa in un viaggio nel passato con uno speciale sui Take That :D però una cosa devo dirla:NO AD ANNA TATANGELO VINCITRICE!!!!se vince lei allora sì che spero che tra cinque anni il Festival chiuda per sempre!!! :) un bacio,ciao ciao

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  2. Anonimo10:47 AM

    Condivido il tuo slogan!!! :D

    Non ti sei persa granchè, quest'anno, per la prima volta, davvero, non mi è piaciuta neanche una canzone!! 0 su 34!!
    Sono medie...carine, ma nulla più.
    baci!!

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