Disprezzo quello che non mi piace.
L’idea base de “La Talpa” non è male. Devi aguzzare l’ingegno e la vista per individuare lo spione. Una missione intrigante per i concorrenti e per i telespettatori.
Peccato che la conduttrice veste malissimo ed è fuori forma.
La location non è apparsa così affascinante, a parte il nonno degli Zulu.
Non mi stavano bene neanche le divise che rendevano troppo amorfi i protagonisti.
13 tizi dove giusto 3 potevano vantare una carriera.
Le prove non sono state molto esaltanti, per non parlare delle dinamiche fra i concorrenti…dialoghi banali che spesso sfociavano nelle classiche urla da “Uomini e Donne”. L’unica che ha portato una “innovazione”(negativa) alle risse verbali è stata Melita, seppur femmina e piccoletta è saltata al collo di Pasquale con uno scatto di nervi impressionante.
Questo reality poteva essere fatto meglio. Per me, sarebbe più gradevole se fosse gestito con un po’ di ironia…è un gioco! Deve divertire non opprimere.
Ora basta con le chiacchiere, la talpa era...FRANCO TRENTALANCE, il pornodivo.
Addirittura un indizio era già nel logo del programma, dove appaiono ben distinte TRE...LANCE.
Scoperto dal pubblico a casa, la talpa non ha vinto il montepremi.
Quindi, televoto tra gli altri due finalisti.
Vince KARINA!
Clemente Russo, il pugile, anche stavolta, dopo le Olimpiadi di Pechino, ha dovuto accontentarsi del secondo posto.
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