Visto che ho parlato della prima, della seconda e della terza puntata…mi tocca chiudere il cerchio.
Non ero dell’umore adatto per gustarmi la serata, e mi sono anche persa una buona mezzora iniziale….quella dedicata ai rock e ai lenti, ed al sermone….però pian piano la serata ha iniziato a interessarmi….accidenti!! Un susseguirsi di ospiti pazzesco!! Anche fin troppi…Adriano l’ho visto solo per pochi minuti fra un ospite e l’altro!
Cornacchione è riuscito a far arrivare il suo “dio”….Silvio Berlusconi! “Silvio ti presento Celentano, un uomo libero! Adriano ti presento Silvio, un uomo che processo dopo processo è riuscito a restare libero!…Un uomo che si è fatto da solo, e si è anche rifatto…” Ovviamente non è il vero Berlusconi, ma una sagoma di cartone con tanto di motorino sotto i piedi per spostarsi telecomandato da lontano.
Santana??? Ma era proprio lui?? Ho ancora il dubbio che fosse uno dei travestimenti di Crozza…
Sabina Guzzanti, ha fatto il suo ritorno in rai grazie a Celentano, ma non ha usato bene i dieci minuti a disposizione, poco incisiva, per niente divertente. Ha recuperato qualche punto con la perfetta imitazione della Palombelli e con un suo vecchio cavallo di battaglia, la Marini, anche se la sua imitazione è risultata un po’ vecchia, Valeria è cambiata. La perdono perché capisco la sua emozione, che si leggeva chiaramente nei suoi occhi lucidi, e perché con tutto quello che avrebbe voluto dire…racchiudere tutto in dieci minuti è difficile. Ad essere ancor più sincera, devo dire che mi manca di più suo fratello Corrado che lei! Me lo ricordo quando faceva il “Pippo Kennedy Show” mi divertiva molto… creò il tormentone “La seconda che hai detto!”….ma torniamo allo show di Celentano…
Riccardo Cocciante ha cantato un brano del suo nuovo musical, poi invitato da Adriano e dal pubblico si è concesso nella miliardesima interpretazione di “Bella senza anima”….che infondo fa sempre piacere ascoltare.
Gianna Nannini si è limitata a cantare un suo vecchio successo “I maschi”.
Eurythmics…
Franco Battiato….bello il suo nuovo pezzo! Il ritmo è quello di una messa cantata….ma le parole come al solito nascondono tra metafore e sottigliezze dei concetti intensi.
I Negramaro dopo la loro esibizione regalano il loro premio come miglior gruppo vinto a Mtv ad Adriano, il loro adorato re del rock.
Arriva Maurizio Crozza, lui è del cast, non fa testo fra gli ospiti, ma non posso non citarlo perché è stato fantastico! Dalla prima all’ultima puntata.
Ritorna Teo Teocoli, stavolta la loro gag regge e diverte davvero il pubblico. Almeno si sono rifatti dalla figuraccia della volta scorsa.
Adriano chiude “cantando” un ultima canzone…ma poi fa fermare tutto, con la scusa che come al solito si è dimenticato le parole. Si allontana, salutando tutti con un “A presto!”.
Parte un filmato inedito, dove un giovanissimo Celentano gioca a fare il regista e l’attore ispirandosi al suo pezzo “I ragazzi della via gluck”. Che tristezzaaaaaaaaaaa!!!!!!!!! Rivoglio Celentano!!!
Mentre sto pensando tutto questo, inizia Porta a Porta….che fanno? Sparlano di Celentano. Ma questa è un’altra storia…ci vorrebbe un altro articolo…che preferisco evitare. E poi, vorrei piuttosto sentire le vostre spontanee opinioni che quelle di gente pagata per stare sulle poltroncine bianche di Vespa o peggio sui seggi del Senato, tutta gente che deve stare attenta a quello che dice per mantenersi la "sedia".
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