L'ambasciata americana di Teheran viene presa d'assalto dai militanti della rivoluzione islamica.
52 persone in ostaggio. 6 riescono a fuggire, si rifugiano nella residenza dell'ambasciatore del Canda Ken Taylor (Victor Garber).
Per riportare a casa almeno i sei, l'agente della CIA Tony Mendez (Ben Affleck) mette in atto un ingegnoso piano. Proverà a spacciarli per una troupe cinematografica canadese a lavoro per il film di fantascienza "Argo".
Per la serie "quando la realtà supera la fantasia", per quanto possa sembrarvi impossibile, le cose sono andate davvero così. Più o meno. Qualche guizzo di creatività dovete pur concederlo agli sceneggiatori e al regista!
Perché gli iraniani hanno attaccato l'ambasciata?
L'ex scià Mohammad Reza Pahlavi, malato di cancro da tempo, fu accolto negli Usa dove poteva avere le migliori cure possibili, ma gli iraniani guardarono con sospetto questo evento. Temendo un accordo tra lo scià e gli americani per farlo ritornare sul trono, chiesero l'estradizione del vecchio sovrano.
Gli americani rifiutarono la richiesta e gli iraniani si accanirono sull'ambasciata per manifestare la loro rabbia.
Noi, popolo romantico, conosciamo lo scià più come colui che ha ripudiato la bella e dolce Soraya che per altro!
Lo scià per sposare Soraya divorziò da Fawzia dopo 10 anni di matrimonio e una figlia. Fawzia era bellissima! Sembrava una diva del cinema! Ma appena lo scià vide Soraya si innamorò come non gli era mai successo in vita sua.
Peccato che l'amata Soraya non riuscì a dargli eredi. Lo scià la ripudiò.
Sposò in seguito un'altra bella giovane, Farah, che gli diede quattro figli.
L'ex imperatrice Farah attualmente vive tra Washington, New York, Parigi e il Cairo.
Resta un personaggio pubblico di spicco, invitata a sfilate ed eventi.
Ci sono in Iran dei nostalgici della monarchia che vorrebbero vedere il suo primogenito sul trono e ogni anno si recano in pellegrinaggio sulla tomba dello scià e lo piangono disperati.
Tutto questo l'ho visto nel film documentario "The queen and I" della regista iraniana Nahid Persson.
Ma tornando ad "Argo", il film sta facendo il pieno di premi e nomination.
La storia è interessante e ben raccontata, decisamente Ben Affleck piace più come regista che come attore.
Nel cast, l'unico attore che lascia il segno già alla prima battuta è Alan Arkin che ricorderete per "Little Miss Sunshine" nel ruolo del nonno.
il film è molto bello
RispondiEliminanon mi meraviglierei se portasse a casa uno o più OSCAR (Arkin, appunto, o per la colonna sonora o per il montaggio)