Dopo 25 anni di repliche a Braodway, "I miserabili" in versione musical approdano al cinema.
Bello vedere attori come Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway, Amanda Seyfried, Sacha Baron Cohen e Helena Bonham Carter sfoderare tutte le loro qualità recitative e canore, ma se il film funziona non è grazie a loro.
Non è nemmeno merito del regista Tom Hooper (suo "Il discorso del re"), che non propone nulla di innovativo.
Se la storia riuscirà ad appassionarvi, è sempre e solo merito del caro vecchio Victor Hugo.
Pubblicato nel 1862, "I miserabili" di Victor Hugo è un romanzo di giustizia, amore e libertà .
Jeane Valjeane sconta 19 anni di carcere per aver rubato un tozzo di pane per un bambino affamato. All'ispettore Javert la punizione subita da Valjean sembra poca cosa, lo terrà d'occhio perché è sicuro che compirà altri gravissimi reati.
Eh, quante "brutte" cose farà Valjean! Darà lavoro a tanta povera gente, salverà un uomo intrappolato sotto un carro, toglierà dalla strada la giovane Fantine, si denuncerà per salvare un innocente, crescerà la figlia di Fantine, Cosette, salvandola dai coniugi Thénardir, due veri furfanti... e l'elenco non finisce qui!
Eppure l'ispettore Javert continuerà a perseguitarlo come il più miserabile dei criminali.
Intanto gli anni passano, Cosette cresce e si innamora di Marius. Anche Éponine, figlia dei coniugi Thénardir è interessata a Marius... come andrà a finire?
Annotazioni veloci:
- Avrei preferito Russell Crowe nel ruolo di Valjean e Hugh Jackman in quello di Javert.
- Non capisco perché l'ispettore Javert si ritrovi a cantare sempre in piedi sul bordo di qualche cornicione! Per dare un po' di vertigine a un film incredibilmente statico?
- Non capisco nemmeno l'utilità del doppiaggio in italiano, visto che per il cantato si è tenuta la voce originale degli attori e in "Les Misérables" si canta, si canta e si canta! Sottotitoli e via!
- Cohen e Carter rendono i coniugi Thénadir un filino meno odiosi e più buffoncelli. Con loro in scena a tratti mi sembrava di rivedere "Sweeney Todd".
- Anne Hathaway, bravissima, ha il ruolo più commuovente, quello della povera ragazza madre Fantine.
"Les Misérables" non è il filmone del secolo, tenete ben presente che è un musical con tutti i pro e i contro.
La forza è in questa straordinaria storia di Victor Hugo.
Tra la miseria più nera, la disperazione, gli amori non corrisposti, giovani vite sacrificate per la libertà ... e la musica, le canzoni che amplificano i sentimenti, i casi sono due: o vi addormentate o vi commuovete, almeno un po'.
30 gennaio 2013
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Ho visto il trailer e credo che aspetterò, temo di essere tra quelli che si addormentano. Il romanzo è epocale, ma la versione musical temo sia eccessiva.
RispondiEliminaanche io ho amato tantissimo il libro, e aspetto il musical :)
RispondiEliminaDa spettatore devo stroncarlo, volendo invece dare una lettura critica il film ha diversi punti a suo vantaggio, in ogni caso ne ho appena pubblicato la recensione sul mio blog!
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