14 giugno 2012

Espiazione

Fa bene Keira Knightley a mantenere buoni rapporti con il regista Joe Wright.
Presto arriverà al cinema il loro terzo film insieme: una nuova versione di "Anna Karenina".
Sarà la volta buona che mi appassionerò al romanzo russo? 
In "Orgoglio e pregiudizio" hanno lavorato bene.
Però, il massimo, a mio parere, l'hanno toccato con "Espiazione".

Che bella storia!
Oddio, finisce malissimo, dopo il film non avrete più un briciolo di ottimismo e speranza in corpo, però ha quel bell'andamento da grande romanzo da guadagnarsi tutta la mia ammirazione.

1935, Inghilterra.
La piccola Briony ha un gran talento per la scrittura e un amore non ricambiato per Robbie.
Robbie (James McAvoy) ama la sorella maggiore di Briony, Cecilia (Keira Knightley) che con lui è fredda e altezzosa, ma è tutta apparenza, è innamorata persa.
La piccola sorprende i due in atteggiamenti equivoci, legge una lettera inviata da Robbie alla sorella e con l'ingenuità della sua età, la gelosia e la fervida fantasia mette insieme le cose nel modo sbagliato. La stima per Robbie diventa disprezzo, e quando la cugina, ospite della loro tenuta, subisce un tentativo di violenza, Briony non ha dubbi e incolpa Robbie.
La polizia mette in carcere il giovane. Dopo tre anni di prigione Robbie decide di commutare la pena in servizio militare. Peccato che sia in corso la seconda Guerra Mondiale!
Cecilia in contrasto con la famiglia, perchè non hanno difeso il suo amato, cerca di cavarsela da sola a Londra nella speranza che Robbie torni presto da lei.
Briony, ormai 18enne, fa l'infermiera. Ha bisogno di sentirsi utile. Ripensa di continuo agli eventi di quel fatidico giorno e inizia a temere di aver fatto un grosso sbaglio.

Questa è l'espiazione? Questo perido di lontanaza, di servizio, di rinuncia, di guerra?

La vera espiazione sarà il libro confessione di Briony, pubblicato a 77 anni poco prima di morire a causa di una malattia degenerativa.
Ma poteva decidersi prima, porcaccia di una miseria!!
Sì, perchè intanto che lei scriveva e riscriveva il romanzo per trovare le parole giuste per chiarire i fatti, è passato troppo tempo per sistemare davvero le cose e permettere ai due innamorati di essere felici.

Il film venne presentato in anteprima al 64° Festival del cinema di Venezia (2007).

I due attori protagonisti sul red carpet a Venezia

Sette nomination agli Oscar 2008, un Oscar per la colonna sonora all'italiano Dario Marianelli (già premio Oscar nel 2006 per "Orgoglio e Pregiudizio").
Sette nomination ai Golden Globe 2008, due vinti: per la colonna sonora e per Miglior film drammatico.
Quattordici nomination ai BAFTA, due vinti: per Miglior film e Migliore scenografia.

E un premio ai costumi, no? Sono bellissimi gli abiti anni '30 indossati da Keira!

2 COMMENTI:

  1. E' vero che "atonement" si può tradurre "espiazione", ma credo che almeno in questo caso sarebbe stata più utile usare un termine come "riconciliazione". La terribile ragazzina (Saoirse Ronan) riuscirà a ritrovare la pace con sé stessa solo in tarda età (e mutata in Vanessa Redgrave).

    La bella sceneggiatura deve molto al romanzo omonimo di Ian McEwan su cui è basata.

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    1. Giusto, grazie per averlo citato! Lodi, lodi allo scrittore Ian McEwan!

      Saoirse Ranon in questo film attira una certa antipatia, mentre è dolcissima e tenera in "Amabili Resti". Altro film tristissimo!
      http://annanihil.blogspot.it/2010/02/amabili-resti.html

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