Big Hero 6

Se l'anno scorso, seguendo l'antica tradizione Disney, delle principesse da favola sono tornate a far sognare le bambine (anche quelle molto più che maggiorenni!), quest'anno si ritorna a uno stile più moderno, da un fumetto Marvel arrivano un ragazzino e il suo robot.

Siamo a San Fransokyo. Il giovane Hiro, già tanto sfortunato (non ha i genitori), perde il suo fratellone.
Tenta di consolarlo Baymax, un robot infermiere pronto ad accorre a ogni suo "Ahi!".
Con l'aiuto di Baymax, Hiro inizia a supporre che l'incendio in cui è morto il fratello non sia stato accidentale...
Proseguendo con le indagini, si ritroverà a dover fronteggiare un terribile rivale!
Occorre un po' d'aiuto e lo trova negli amici nerd di suo fratello.
Si forma così una simpatica squadra di supereroi!

"Big Hero 6" è una bella avventura, piena di scene d'azione. I bambini ne andranno matti! E anche ai genitori non dispiacerà lo spettacolo.

Certo che è incredibile come un pupazzone bianco e monoespressivo come Baymax riesca a essere così intenso e commuovente! Una parte del merito credo l'abbia il suo doppiatore Flavio Insinna.
Altra doppiatrice d'eccellenza Virginia Raffaele, è la zia dell'adolescente Hiro.

Alla colonna sonora del film hanno partecipato i Fall Out Boy con "Immortals" e, solo per l'Italia, Moreno con il brano "Supereroi in San Fransokyo".

Il messaggio di questo film Disney è un no chiaro e diretto alla vendetta.
Non serve a niente, non cambia le cose e ci pone sullo stesso livello di chi disprezziamo.
A questa, che sembra una conclusione facilissima, non è facile arrivarci quando si ha il cuore in guerra tra disperazione e rabbia. Serve molto autocontrollo. Per non giungere a estreme conseguenze bisogna avere sempre presente la bellezza e l'importanza della vita.


Tantissimi Auguri e Buone Feste!