Piccolo paesino in Sicilia (anche se il film in realtà è stato girato in Puglia), gli abitanti sono pochi e dalla mentalità chiusa e tradizionalista.
Tre giovani donne non passano inosservate: Olivia (Cristiana Capotondi) perché molto carina e perfettina, Crocetta (Sabrina Impacciatore) è la bruttina e nota per portare sfiga, Gilda (Claudia Gerini) è un'avvenente prostituta.
Ma vuoi che tre donne così non diventino amiche con tutto quello che hanno in comune?!
Cosa hanno in comune? Niente!
E queste sono le amicizie migliori, tra donne è così, è meglio essere diverse, ci si compensa.
Gilda pianifica, Olivia esegue (anche fin troppo!) e Crocetta impara in fretta.
"Due mostri! Ho creato due mostri!" urlerà Gilda alla fine del film.
No, un attimo, in realtà le tre hanno qualcosina in comune: omicidi e una grossa somma di denaro da dividere.
Non aggiungo altro sulla trama, è vietato farlo quando si tratta di un giallo!!
Per la prima volta un film italiano al femminile (cavolo, era ora!), dalle protagoniste alla bravissima regista esordiente Giorgia Farina. "Amiche da morire" sprizza "girl power" da ogni fotogramma.
Ci sarà pure qualche forzatura (inevitabile, provate a trovarmi un giallo o un noir che non ne abbia!), e confesso che il finale non è molto appagante, ma nel complesso è un film divertente, moderno come pochi.
03 luglio 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 COMMENTI:
Posta un commento