La febbre dell'oro

Charlot (vestito come al solito!) affronta il freddo gelido in cerca dell'oro, nuova illusione di ricchezza per la povera gente.
Una terribile bufera di neve costringe Charlot a rintanarsi in un rifugio occupato da un tipo losco, Black Larson, ricercato dalle autorità. Ai due si unirà un altro uomo, Giacomone.
Nel rifugio non ci sono viveri, uno dei tre deve uscire per cercare aiuto o qualcosa con cui sfamarsi.
Tirano a sorte, a Black Larson tocca lasciare il rifugio. Nel suo girovagare Black trova due uomini di legge, li uccide e ruba i loro viveri.
Intanto, pur di mangiare, Charlot cucina una sua scarpa che divide con Giacomone.
Il sacrificio di Charlot non basta a saziare Giacomone che inizia ad avere strane allucinazioni, immagina che il povero Charlot sia un pollo e medita di metterlo in pentola!
L'arrivo di un orso risolve la situazione. Lo uccidono per difendersi e si sfameranno con l'animale.

Placata la bufera ognuno va per la sua strada. Giacomone torna dove aveva trovato un'enorme pepita d'oro, però lì ritrova Black Larson pronto a impossessarsi della sua miniera. Nella lotta Giacomone finisce a terra, Black precipita a causa del distacco di una spuntone di montagna.

Charlot, giunto in un villaggio, conosce Giorgia, ma la ragazza non fa che burlarsi del suo amore. Gli promette di passare il capodanno con lui e invece lo lascia solo!
Giorgia si pentirà di aver deluso Charlot per quell'arrogante di Jack!

Giacomone, stordito da Larson ha dei vuoti di memoria. Riconosce però Charlot e in lui confida per ritornare al rifugio, con la speranza che poi ricordi anche dov'è la miniera d'oro...

A bordo di un transatlantico, Giorgia viene a sapere che tra i passeggeri c'è un clandestino. Ruzzola accidentalmente davanti a lei Charlot, lei è convinta che sia lui il clandestino e lo difende con tutta se stessa promettendo di pagare per lui il biglietto. Charlot è colpito dal gesto, finalmente lei ha imparato a volergli bene. Non c'è bisogno che Giorgia paghi, Charlot è diventato milionario grazie alla miniera d'oro trovata dal suo socio Giacomone! Charlot aveva rindossato i suoi umili panni su richiesta dei giornalisti giunti a intervistarlo.
E vissero tutti ricchi e contenti!

Inizialmente, era stata scelta come protagonista femminile Lita Grey, a cui Chaplin aveva già dato un'occasione ne "Il monello". Con tre anni in più e tanta voglia di diventare ricca, la 16enne Lita riuscì a incastrare Chaplin. Rimasta incinta, per evitare lo scandalo e la galera Chaplin fu costretto a sposarla.
Lita Grey dovette accontentarsi del matrimonio e rinunciare alla parte che venne affidata a Giorgia Hale.

Del film esistono due edizioni. Muto con i classici cartelli del 1925, e sonoro del 1945 con Chaplin voce narrante che doppia le battute essenziali di tutti i personaggi.