La bambola assassina 4: La sposa di Chucky

Il serial killer Charles Lee Ray, ferito si rifugia in un negozio di giocattoli. Prima di morire compie un rito voodoo e trasferisce la sua anima nel pupazzo "Chucky Good Guy" (in italiano: Chucky Tipo Bello).

Dopo tre film di delitti e di tentativi di impossessarsi di un corpo umano, Chucky finisce triturato.
Gli incassi del terzo film furono deludenti e i produttori pensarono di fermare la serie.

Ma dopo sette anni non resistono, ispirandosi a "La moglie di Frankenstein" (1935), nel 1998 arriva "La bambola assassina 4: La sposa di Chucky".

Tiffany, una specie di Marilyn Monroe dark, rimette insieme i pezzi di Chucky.
Tiffany era stata fidanzata con Chucky quando era ancora vivo e umano, e l'ama ancora.
Quando il bambolotto le dice che non aveva nessuna intenzione di sposarla, Tiffany, indispettita, lo rinchiude e il giorno seguente gli regala una bambola vestita da sposa per prenderlo in giro.
Chucky si libera e si vendica.
Uccide Tiffany e trasferisce la sua anima nella bambola/sposa.
Per tornare a essere in carne e ossa, i due dovranno raggiungere il cimitero dove è sepolto il corpo umano di Chucky e prendere il medaglione che ha al collo.
Si faranno dare un passaggio da due giovani innamorati in fuga per sposarsi in segreto.
Durante il viaggio, Chucky, colpito dalla sanguinaria violenza di Tiffany, capirà di amarla e la sposerà.

Un film horror molto buffo.

Vi segnalo la presenza di una giovanissma Katherine Heigl, diventata in seguito molto popolare grazie a "Grey's Anatomy".
Tiffany è interpretata da Jennifer Tilly, che ricompare nei panni di se stessa ne "La bambola assassina 5".
Il migliore amico dei due innamorati è Alexis Arquette, fratello di David, ex-marito di l'attrice Courtney Cox (Monica di "Friends"). Al momento Alexis non vuole essere considerato nè un uomo nè una donna ma una transgender.