Gennarino Carunchio (Giancarlo Giannini) è un rude e rozzo marinaio comunista del Sud.
Raffaella Pavone Lanzetti (Mariangela Melato) è un'arrogante e snob signora capitalista del Nord.
La signora è in vacanza con marito e amici. Il marinaio e i suoi colleghi fanno del loro meglio per accontentare i loro capricci.
Compresa la gita al largo sul gommone che porterà Gennarino e la signora a naufragare su un'isola deserta.
All'ennesimo insulto della signora, Gennarino perde la pazienza ed esprime tutta la sua rabbia con una valanga di insulti.
Inizia la guerra.
Gennarino sa pescare, ha la fortuna di trovare per primo un rifugio, sa perfettamente come sopravvivere.
La signora patisce la fame e il freddo e implora l'aiuto di Gennarino.
Per lui è una bella soddisfazione, ma non basta.
Così come lui si è dovuto adattare ai lavori più umili a servizio di gente che disprezza, se la signora vuole mangiare deve lavorare.
La signora diventa la sua schiava, ma non basta.
Gennarino ha un obbiettivo più grande, farla diventare la sua schiava d'amore. Raffaella deve innamorarsi perdutamente, disperatamente di lui.
Quando arriva l'amore, tra i due è pace. L'isola deserta diventa un sogno, il loro paradiso.
Gennarino decide di mettere alla prova il loro amore. Lascia che una nave li salvi e li riporti alla civiltà.
In un istante, già tra i turisti francesi che li riempiono di domande, tornano ad essere la signora e il marinaio.
Raffaella riabbraccia suo marito e Gennarino ritrova sua moglie, che non aveva mai menzionato prima ( ha anche dei figli!).
Gennarino tenta di combinare una fuga con la sua amata, ma Raffaella decide di non tornare sull'isola e riparte con il marito.
Una storia d'amore ma anche un bello scontro ideologico che fa riflettere e discutere dal 1974 (data d'uscita del fim) ad oggi.
La Melato e Giannini appaiono più belli che mai.
Il film, considerato un capolavoro del cinema italiano, ebbe un notevole successo anche all'estero, abbastanza perchè un bel giorno Madonna avesse voglia di farne un remake.
Era il 2002, da due anni era sposata con Guy Ritchie, regista in cerca di affermazione. Un film con la famosissima mogliettina poteva essere d'aiuto a dare slancio alla carriera di lui.
Errore! La spudoratezza con cui la coppia realizzò il remake per fini strettamente personali e commerciali suscitò l'ira dei critici e il boicottaggio del pubblico. "Travolti dal destino" (Swept Away) fu un flop clamoroso.
Madonna decise che non avrebbe recitato mai più in un film come protagonista. Infatti ora fa la regista!
Guy Ritchie si è ripreso dal flop grazie a "Sherlock Holmes" (2009) e al suo seguito "Sherlock Holmes - Gioco di ombre" (2011). Due film girati dopo il divorzio da Madonna avvenuto nel 2008.
Come protagonista maschile in "Travolti dal destino" venne scelto il figlio di Giancarlo Giannini, Adriano Giannini.
Caso vuole che ancora una volta le carriere di padre e figlio abbiano un punto in comune: entrambi hanno doppiato Joker. Adriano ha doppiato Joker (Heath Ledger) nel film "Il cavaliere oscuro", proprio come suo padre 19 anni prima doppiò Joker (Jack Nicholson) nel film "Batman" di Tim Burton.
05 luglio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 COMMENTI:
Posta un commento