Cancellato "Stasera che sera!"

Meno male! Si sono decisi.
Cancellato "Stasera che sera!".



Un seconda possibilità si concede, ma fallita anche quella...

Pensavano di evitare ogni volgarità mandando a casa Aldo Busi, sparito dal programma senza nessun commento da parte di Barbara D'Urso che l'aveva "fortemente" voluto.

Ma a Canale5 sanno dare il peggio anche senza Busi.

Pensare che per qualche minuto il pubblico si è illuso, ha creduto in un netto cambio di linea!

Il programma è iniziato con le toccanti testimonianze di un operaio della Fiat e di un atleta orgoglioso di essere italiano. Bene.
Barbara D'Urso fa presente che la puntata è dedicata all'Italia e invita i suoi ospiti ad accomodarsi: Antonio Pennacchi, Chiara Gamberale, Giorgio Forattini, Fulvio Abbate e Mauro Corona.
Gente che in genere vedi solo davanti a Fazio o alla Bignardi, erano lì, con la D'Urso! Da non credere!

Poi, arriva la fregatura.
La discussione sull'Italia con questi eccelsi scrittori viene intervallata da collegamenti con le piazze di Varallo Sesia, per il Nord, e Ceppaloni, per il Sud.
Presenti in studio, i rappresentati politici delle due città: il sindaco leghista on. Gianluca Bonanno e l’on. Clemente Mastella, il cittadino più noto di Ceppaloni.
Dalle piazze delle due cittadine spettacolini brutti e noiosi, sottolineati dalla D'Urso che, invece di valorizzare un ragazzo capace di suonare la fisarmonica, si impunta con il mago più scarso che si sia mai visto.
In brevissimo tempo tutto diventa confuso, inutile e volgare. Perfino crudele. Il Nord mostra un razzismo smisurato nei confronti del Sud, lo odia senza conoscerlo.

Quando questo tristissimo pezzo di tv finisce, Barba D'Urso passa all'intervista a Francesco Nuti. Il regista sta migliorando, ma non è ancora del tutto autonomo e capace di esprimersi al meglio. Questa parte non posso criticarla. Nessuno ha costretto Nuti.
Il regista ha una gran voglia di tornare, e questa presenza nel programma della D'Urso non è la sua prima apparizione televisiva!
A Novembre si era lasciato intervistare con le medesime modalità a "I Fatti Vostri".

I giornali hanno puntato il dito contro l'intervista a Nuti e la spettacolarizzazione del dolore per affossare lo show della D'Urso, ma io punterei il dito su tutto il resto!

Dalla sgradevole discussione sull'Italia al volgare talk sull'educazione sessuale.
Ecco, se l'educazione sessuale a scuola ha solo vagamente a che fare con quanto hanno voluto mostrare...ha ragione il Papa! Pornostar, prostituzione, turismo sessuale...hanno messo in mezzo di tutto, ma questa non educazione ma maleducazione sessuale!