22 novembre 2016

Animali Notturni

Susan (Amy Adams) ed Edward (Jake Gyllenhaal) si incontrano per caso a New York.
Vengono entrambi dalla stessa città, hanno dei ricordi d'infanzia in comune e grandi sogni da realizzare. Tanto basta per trasformare la loro amicizia in una relazione sentimentale.
La madre di Susan mette in guardia la figlia: i beni borghesi che adesso disprezza, saranno ben presto all'apice di ogni suo pensiero e le renderanno impossibile stare con Edward, che può offrirle solo il suo romanticismo.
Scoccia ammetterlo, ma le madri hanno sempre ragione. Non fa eccezione nemmeno questo caso.
Un abbraccio in macchina tra Susan e un altro uomo pone definitivamente fine alla storia d'amore dei due giovani.

Passano gli anni.
Susan è sposata, ha una figlia adulta, un bel lavoro con un ottimo stipendio.
Riceve un pacco da Edward. Contiene il suo ultimo manoscritto.
A quanto pare, Edward, che sognava di fare lo scrittore, ha portato avanti la sua passione.
Il titolo del libro è "Animali Notturni". Edward era solito soprannominare Susan "Animale notturno". Nel biglietto allegato c'è scritto "...in qualche modo sei riuscita a ispirarmi".
Susan è curiosa, non può fare a meno di leggere il libro. Si immedesima totalmente nel personaggio femminile, rivede Edward nel protagonista maschile. E si tormenta: si chiede il perché di questo libro, quale messaggio il suo ex voglia farle arrivare. La odia? Vuole vendicarsi? La ama ancora?

"Animali Notturni" è  bastato su "Tony & Susan", romanzo thriller del 1993 di Austin Wright. Mi piace questa scelta di Tom Ford. Un ottimo ritorno dopo il successo del suo primo film, "A single man" (2009). Un thriller non convenzionale, che ricorda al pubblico la bellezza e l'intensità della lettura. Perché solo un libro ti dà la libertà di scegliere il tuo cast preferito e di diventare protagonista dell'azione.

Qualcuno ha avuto da ridire sul finale. Non sono d'accordo, per me è molto chiaro.
Se non volete SPOILER... ciao, alla prossima!
Altrimenti, proseguite.
Edward ha attuato la sua vendetta. Susan l'ha lasciato perché non lo credeva capace di scrivere un bestseller. Invece ci riesce. Appena Susan sente odore di soldi e ha l'impressione che lui possa ancora ricambiare i suoi sentimenti, gli chiede un appuntamento. Edward si mostra entusiasta, ma non si presenta. La lascia lì, sola e umiliata. Come se le avesse detto: "Ora sono uno scrittore di successo e non ho certo bisogno di te". Più vendetta di così!


Il film è stato presentato in anteprima il 2 settembre 2016 alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Il regista Tom Ford vinto il Leone d'Argento-Gran premio della Giuria.

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