Film commerciale, così tanto che è troppo persino per me. Eppure...
Sono una di quelle che da adolescente la "TitanicMania" o peggio la "LeoMania" l'ha vissuta in pieno!
Ricordo che si faceva a gara a chi vedeva più volte il film, la sala straripava di gente, ad ogni ora, come finiva il film partiva l'assalto di quelli del turno dopo per accaparrare i posti! Una vera rissa! Una cosa mai più rivista. Per fortuna!
E come dimenticare i sospiri e le braccette delle ragazzine che si sollevavano quasi a voler recuperare Di Caprio quando Rose lo lasciava scivolare nelle profondità dello Oceano?!
Per non parlare degli insulti rivolti a Kate in quel frangente..."Ma quella stupida!!! Ma perchè lo lascia cadere!!"
Io alla mia amica: "Ma perchè è morto, congelato, finito!"
E lei: "Bhe metti che inventano una macchina per scongelarlo e riportarlo in vita?"
Io: "E se non la inventano?? Che fa? Se lo tiene in salotto come attaccapanni?!!"
Lei: "Perchè no scusa..."
Era proprio andata, ma anch'io un po' alla volta mi feci cogliere dal virus. Avevo iniziato una collezione paurosa di poster e cartoline di Di Caprio, non era poi così difficile trovarle, erano ovunque!!! Ma il vero boom la mia collezione lo subì quando ne ottenni 300 dalla maggiore collezionista che conoscevo e il tutto in cambio di un solo poster di Tormento dei Sottotono.
Il Film al cinema lo vidi 2 volte, non mi sono sforzata più di tanto.
Ricordo che furbamente il gestore del cinema, mantenne il film per 6 mesi!!
Non gli era mai capitato di avere la sala così piena tutti i giorni a tutte le ore, e non gli capitò mai più.
Il Film creò enormi complessi d'inferiorità nei ragazzi, che si convinsero che per cuccare bisognava essere come Leo. E fu così che si iniziò a vedere in giro questi con il caschetto, i colpi di sole biondi..
E poi fecero anche lo sforzo di impare due frasettine del film.
Ma con scarso risultato, era impossibile eguagliare Leo! Così almeno la pensavamo noi ragazzine a quei tempi.
Questo fu grosso modo il fenomeno Titanic, tutti impazziti per i film, i persoaggi che venivano confusi con la vera identità degli attori, e l'AMORE! La parola chiave di tutto è sempre questa. Un amore ideale perchè così assoluto, passionale, romantico e tormentato. Sottolineato da una smielosissima canzone interpretata straordinariamente da Celine Dion, , che divenne un'altra ossessione da aggiungere alla mania per il film.
La trama del film c'è bisogno di raccontarla? Vabbè, facciamo un riassuntino veloce:
Rose ricca, bella e promessa sposa di uno che non sopporta, ma che ha più soldi di lei...
Lui bello, figo, divertente, artista, ha tutte le caratteristiche migliori di questo mondo, ma è un poveraccio vagabondo.
Rose è prigioniera dei suoi agi che la costringono ad osservare una rigida etichetta, persino a sposarsi contro voglia, disperata tenta il suicidio.
Jack la salva e da lì inizia l'amore!
Che affronterà non pochi ostacoli, fino al maledetto ice-berg che li dividerà per sempre. Ma solo materialmente, perchè lui resterà sempre nel cuore di Rose.
E' un film che resterà nella storia, perchè ha saputo dare molte emozioni e facendoci vivere intensamente le vicissitudini dei due amanti ci ha permesso di capire davvero cosa è stato per quelle povere persone affrontare una tragedia orribile come quella dell'affondamento del Titanic.
Tante vite spezzate, tanti sogni in frantumi, famiglie divise, un dolore che, chi è sopravvisuto, ha portato sempre nel cuore.
Come Lilian Gertrud Asplund, morta ieri, era l'ultima superstite di questa sciagura.
All'epoca dei fatti aveva 5 anni, ma per tutta la vita non potè cancellare il doloroso ricordo dell'ultima volta che vide suo padre, con in braccio il suo fratello gemello ed accanto i due fratelli maggiori che restarono sul ponte mentre lei e la madre riuscivano fortunatamente a mettersi in salvo su una delle ultime scialuppe.
08 maggio 2006
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