08 novembre 2013

The Elephant Man


Sembra un film degli anni '50 e invece è del 1980.
"The Elephant Man" portò al successo Anthony Hopkins e John Hurt.
Hopkins interpreta un serioso ma buon dottore, Hurt è irriconoscibile coperto dal trucco più estremo e orribile della storia del cinema.

Io ho guardato il film a cuor leggero, convinta che fosse tutta finzione... e invece no! Il film, per quanto romanzato in alcuni aspetti, è un biografico! L'Elephant Man è esistito davvero!

J. Merrick, 1889

Si chiamava Joseph Merrick.
Le malformazioni iniziarono a deturpare il suo corpo già dalla tenera infanzia peggiorando progressivamente.
Divenne inoltre zoppo a causa di una brutta caduta e una frattura mal curata.
Rimasto orfano a 11 anni, a differenza di sua sorella e suo fratello, non fu accolto dalla matrigna che impose al padre di sbarazzarsene.
Joseph si arrangiò a vivere per strada, finché non venne preso per esibirsi come fenomeno da baraccone.
Incontrò un giorno il dottor Frederick Treves. Il dottore si appassionò al suo caso, gli offrì un letto permanente nell'ospedale oggi noto come Royal London Hospital.
Merrick divenne una celebrità. Andarlo a trovare in ospedale era una esperienza che elettrizzava l'alta società londinese. In tanti giungevano nella sua stanza e rimanevano colpiti dai suoi bei modi, ma mai quanto dal suo aspetto.
Merrick si rese conto che il suo aspetto non gli avrebbe mai permesso di essere amato e di avere una vita normale. Furono probabilmente questi pensieri a spingerlo al suicidio. Decise di morire provando un po' di normalità: dormire sdraiato con la testa su un cuscino.
Una posizione tanto comune per Joseph era e fu letale.


1 COMMENTI:

  1. Ricordo un paio di dottori illuminati, un'alta società piuttosto divertente, se non oscena, mentre l'urlo finale, "Io sono un uomo", è da mettere nella testa di tante persone.

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