Germania, Regno Unito, Italia e Spagna hanno unito le loro forze per realizzare questo film.
Mi sembrava così assurdo vedere una donna vestita da Papa, che davanti alla locandina, non sapevo davvero cosa pensare.
Come al solito l'hanno sparata grossa in cerca di facile pubblicità?
"Il codice da Vinci" insegna che puntare il dito contro il maschilismo della Chiesa è redditizio!
Ma stavolta non è stato così. "La Papessa" non ha suscitato molto clamore, forse perché la Chiesa ha ben altri problemi da affrontare al momento, forse perché ha imparato ad ignorare certi fenomeni mediatici per non aumentarne la visibilità.
Ero scettica riguardo al film, non sarei mai andata a vederlo di mia iniziativa. Temevo una moscia tiritela...e invece ci sono azione e colpi di scena indovinatissimi!
Il film è tratto dal romanzo di Donna Woolfolk Cross, ma non è un buon riassunto di quest'ultimo. Vengono modificate date, eventi... Il libro risulta molto più credibile. Perché si attiene a quanto tramandato nella leggenda.
Questa Papessa è esistita o no?!
E chi lo sa! Voi conoscete qualcuno di quell'epoca? Sarebbe l'unico modo per risolvere la questione, sono tantissime le ipotesi in base alle diverse interpretazioni dei documenti dell'epoca.
A questo punto, un'interpretazione l'azzardo anch'io. Tanto, una più una meno...
Tra le prove CONTRO la possibilità che una donna sia mai diventata Papa, ce n'è una che per me vale come una conferma.
Dicono che sia impossibile che una donna sia diventata Papa poiché esisteva... "La sedia dei testicoli"!
Funzionava così: Chi voleva essere eletto Papa, doveva sedersi su una sedia bucata. Un giovane avrebbe infilato la mano sotto la sedia e tastato la presenza dei genitali maschili.
Perché mai fare una cosa del genere?!
O erano proprio dei gran zozzoni, o avevano avuto qualche fregatura in passato... Tipo una donna vestita da Papa.
Qui, bisogna indagare!! :)
02 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 COMMENTI:
Posta un commento