16 dicembre 2005

SABRINA

Questa volta parliamo di un romanticissimo classico, con gli attori più noti e affascinati della Hollywood anni 50’: Humphrey Bogart, Audrey Hepburn e William Holden.

Sabrina (Audrey Hepburn) è da sempre innamorata di David Larrebee(William Holden), secondogenito di una delle famiglie più ricche di Long Island, peccato che lei sia solo la semplice e umile figlia dell’autista dei Larrabee, e che David non la prenda minimamente in considerazione, prediligendo le formose biondine dell’alta società.

Ha una tattica ben precisa per conquistarle, durante le feste organizzate nella maestosa villa di famiglia: scelta la ragazza, prima la invita a ballare, poi le propone di allontanarsi verso il capanno del tennis, intanto lui chiede all’orchestra di suonare una canzone particolarmente romantica, prende una bottiglia di champagne, infila due bicchieri nelle tasche dei pantaloni, e raggiunge la sua preda…e lì non si sa cosa succede di preciso e fino a che punto si spingono…

Per Sabrina, innamorata cotta, vedere David con un’altra donna è sempre un dolore enorme, ha dovuto persino accettare di vederlo convolare a nozze per tre volte, ma vistasi tradita e ignorata da lui per l’ennesima volta, tenta il suicidio. Viene salvata per puro caso dal fratello maggiore di David, Linus (Humphrey Bogart), che in quanto a carattere è l’esatto opposto del fratello.
David, piacione, dongiovanni, vanitoso, perditempo.
Linus serio, posato, preciso, dedito al lavoro.

Il mattino seguente, Sabrina parte, suo padre la manda a Parigi per un corso di cucina di due anni, ma la cucina importa poco, quel che conta e che dimentichi David!!
Ma non c’è niente da fare, parte innamorata e ritorna ancora più determinata nel conquistarlo!
Le cose sembrano mettersi bene, David è rapito dalla, ora, sofisticata Sabrina (sembra sia impossibile per gli americani non ritornare da Parigi più chic, luogo comune che resiste tuttora).
Ma la famiglia non approva questa ennesima infatuazione di David, anche perché è tutto pronto per le sue quarte nozze, che porteranno nuove entrate e minor spese all’azienda di famiglia.

Linus, ormai conosce bene i movimenti del fratello, la vecchia tattica del capanno del tennis, lo champagne, i bicchieri in tasca…già! I bicchieri! Facendo il finto tonto, lo spinge a sedersi su una sedia, i bicchieri si rompono…e con il sederino trafitto dai pezzi di vetro, David deve rinunciare alla serata con Sabrina.
Linus va nel capanno al posto del fratello, per avvisare Sabrina che David non verrà, ma non si limita a una fredda e sintetica comunicazione…fra i due sembra proprio scoccare la scintilla!

David, sempre per colpa dei bicchieri, è costretto a una lunga convalescenza, chiede al fratello maggiore di far divertire Sabrina al suo posto, e Linus non se lo fa ripete due volte.
Durante le loro uscite, lei continua imperterrita a parlare di David, e lui, fingendosi affascinato, cerca di rispedirla in Francia con la scusa di un viaggio insieme alla volta di Parigi.
Ma a furia di frequentarsi qualcosa cambia, Linus non è più sicuro di fingere l’innamoramento, e Sabrina non è più sicura di amare David, che a sua volta inizia a perdere interesse…insomma alla fine la verità verrà a galla, ognuno avrà fatto chiarezza sui suoi sentimenti….e vivranno felici e contenti!

Audrey Hepburn, ha iniziato alla grande la sua carriera! Il suo approdo al cinema l’ha vista subito protagonista di fortunate commedie di successo che sono riuscite a toccare gli animi della gente e hanno lasciato una traccia indelebile nella storia del cinema.
Il suo primo film, “Vacanze Romane”, resta un’icona della “dolce vita”, una delle commedie romantiche più belle di tutti i tempi, che le ha persino permesso di vincere un Oscar per l’interpretazione della principessa Anna.
Per il film successivo, avevano pensato di affiancarla a Cary Grant, che resterà uno dei suoi migliori amici per sempre, fu lui a presentarle il suo futuro marito, che sposò pochi mesi dopo le riprese del suo secondo film, “Sabrina” per l’appunto.
Ma Grant, due settimane prima delle riprese mollò tutto.
Fu così che contattarono Humphrey Bogart, che si mostrò da subito entusiasta, dopo tanti ruoli drammatici, di cimentarsi per la prima volta in una commedia.
La combinazione dei personaggi si rivelò vincente!
“Sabrina” conquistò il pubblico…e un Oscar per i costumi di scena! Non a caso Audrey venne consacrata come star di prima grandezza ma soprattutto eletta icona di bellezza ed eleganza.
L’Oscar andò alla stilista Edith Head, che realizzo solo l’abito per la “Sabrina ragazzina”, un abitino semplice a fiori, ma in realtà il successo del look di Sabrina si deve a Hubert De Givenchy, che sotto richiesta della stessa Hepburn, disegno gli splendidi e sexy abiti della “Sabrina ritornata da Parigi”. Eppure, il povero Hubert, non solo non vinse l’Oscar, ma non è nemmeno presente nei titoli!!
Ma la Hepburn gli fu sempre grata, fra i due si mantenne nel tempo un legame indissolubile.

Bene, ho finito di spettegolare…ritorno al film.
La storia, oggi come oggi, non risulta essere una delle più originali, siamo super abituati a commedie romantiche con quelle che vengono definite “moderne cenerentole”, ne abbiamo viste in tutte le salse!
In questo film, proprio quando dovrebbe trapelare fra le righe l’inaspettato amore nato fra i due protagonisti, quando si dovrebbe toccare l’apice del romanticismo…viene girato tutto in maniera troppo frettolosa!!! Non hai neanche il tempo di sospirare e pensare “Ma perché non si mettono insiem…” che è finito il film e sono lì che si abbracciano!
Ma infondo è un film degli anni 50’, erano altri tempi, non posso essere troppo cattiva…e poi quel bianco e nero rende tutto più magico!

Come al solito do il mio consiglio o sconsiglio finale…
Piacerà sicuramente a chi è single…soprattutto se per scelta degli altri! E agli incurabili romantici!
Visto che recuperare un po’ di romanticismo non farebbe male a nessuno, guardatevelo tutti, nessuno escluso! Si…pure tu…mio caro macho-man!! Prendi esempio da quel figo di Bogart!

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