Florence Foster Jenkins

Il 4 Settembre 2015 è stato presentato in concorso alla 72° Mostra di Venezia il film francese "Marguerite", incentrato su una cantante stonata.
Discreta accoglienza da parte della critica, scarso interesse da parte del pubblico.
Ero lì quel giorno. Tutta l'attenzione era per Johnny Depp. Chiunque altro veniva snobbato. O Johnny o niente! La povera Catherine Frot, quando è sbarcata al Lido, è stata scambiata per una qualunque. Ha provato a restare ferma un attimo davanti ai fotografi, ma nessuno ha voluto sprecare due scatti. Credo di averla riconosciuta solo io. Se avessi ricordato il suo nome, sarebbe bastato un mio "Catherine!" per renderla una vip e quindi degna di attenzione. E invece: "Quella è... un'attrice francese... come si chiama?!". "Se non lo ricordi, vuol dire che non è davvero famosa" ha concluso una ragazzina accanto a me. Fine della storia.

Ieri, 20 ottobre 2016, alla Festa del Cinema di Roma è stato proiettato il film franco-inglese "Florence Foster Jenkins", incentrato su una cantante stonata.
Questa volta la protagonista non è passata inosservata! Come avrebbe potuto? La regina delle attrici... Meryl Streep! La star più attesa e desiderata di questa edizione.

Ok, ora andiamo al sodo. Cosa c'è di diverso tra questi due film? Qual è il migliore?

Vince facile "Florence Foster Jenkins". Impeccabile dal punto di vista tecnico. Costumi e scenografie accuratissime ci riportano in una piacevole New York degli anni '40.
Non ci raccontano "una storia ispirata da" (come in "Marguerite"), ma hanno cercato di avvicinarsi il più possibile al racconto della vera storia di Florence Jenkins.
E che dire del cast? Non solo è memorabile (come al solito!) l'interpretazione della Streep, anche Hugh Grant emerge prepotentemente. Per me, lui è il vero protagonista. Troppo forte anche Simon Helberg (lo ricordate nella sit-com "The Big Bang Theory"?).

Il film francese "Marguerite", dove la storia è stata ambientata a Parigi per ragioni pratiche e di budget, è molto più drammatico. Marguerite sogna il palco per avere l'ammirazione e l'amore totale del marito, che la ama, ma non quanto lei vorrebbe.

Florence, invece, vuole esibirsi per la sua gloria/divertimento. "Potranno dire che ho cantato male, ma non potranno dire che non ho cantato!". Vive sul filo del rasoio, la sua malattia potrebbe ucciderla da un momento all'altro, e allora osa, tenta di realizzare tutti i suoi sogni finché è in tempo.

Riassumendo: cast vincente, qualità tecnica, trama veritiera/biografica, più commedia che dramma... andate a vedere "Florence Foster Jenkins".

Ieri, Meryl Streep a Roma

Copertina originale del disco della vera Jenkins. (Abbastanza somigliante a Meryl Streep nel film).

Poster film "Marguerite"