Carlo Verdone e Antonio Albanese, per me, insieme non funzionano.
Pensate alle coppie comiche viste al cinema e in tv. Qualsiasi coppia vi venga in mente in questo momento, noterete che è composta da due personalità distinte e contrastanti.
Il presunto intelligente contro l'ingenuo, il delinquentello contro il giusto, l'iperattivo contro il pigro...
Sono diversi anche fisicamente. Grasso e magro, bello e brutto, bianco e nero...
Sono opposti eppure diventano una cosa sola. L'uno lontano dall'altro non può resistere, non può esistere.
Verdone e Albanese fisicamente sono abbastanza simili, e lo sono anche nel modo di porsi. Entrambi, nel film, sono poveri, soli, malinconici, bugiardi, sfigati, capaci e incapaci di fare le stesse cose.
Un film con due protagonisti identici che senso ha?!
Era meglio un film con Arturo (Carlo Verdone) in coppia con la dirompente Lena (Anna Kasyan).
Un detective goffo, in missione con la sua pupa pazzerella, poteva regalare grandi risate.
Mi dispiace perché la storia è interessante, ma quando la coppia non funziona, perde potenza tutto il film.
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